Educare all’arte e al patrimonio culturale. Una questione identitaria

‘Il passato è uno dei luoghi privilegiati del senso: bisogna capire che non è mai finito, e rivive in ogni gesto che sa suscitarlo dall’oblìo. Saperlo suscitare dall’oblìo è una faccenda di fatica, di rigore, di studio e intelligenza’

Alessandro Baricco, 2013

Educare all'arte e al patrimonio significa creare le condizioni che consentano al patrimonio di porsi in costante dialogo con l’individuo. In altre parole, creare delle relazioni con il tempo perduto.

Riconoscere l'importanza e il valore di un oggetto o di una tradizione implica a sua volta il rispetto e la conservazione. Noi proteggiamo ciò che amiamo, ciò che riconosciamo come parte di noi. Il Colosseo, L'Ultima Cena, la tarantella, il paesaggio delle Alpi, i Sassi di Matera fino ai cocci conservarti nei Musei Archeologici parlano di noi. Parlano dell'Uomo.

L'Arte e il patrimonio sono quindi i segni del passaggio dell'essere umano sulla terra. Essi raccontano persone che come noi vivevano, amavano, mangiavano, lavoravano. Sono persone con cui possiamo identificarci e con i quali condividiamo la stessa matrice culturale.

Nella realtà quotidiana il rapporto con il patrimonio è costante ma inconsapevole. Solo nei momenti tragici riusciamo ad accorgerci della sua importanza. Ne sono un esempio le devastazioni causate dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che ferirono non solo il patrimonio ma l'intera cittadinanza. Caso esemplare è la città di Milano: qui furono distrutti i simboli della città come il Castello Sforzesco, la Pinacoteca di Brera e il Refettorio di Santa Maria delle Grazie, sede del Cenacolo che miracolosamente si salvò dalle bombe.

L'educazione all'Arte e al Patrimonio Culturale è una questione identitaria

Nell'indifferenza generale, ecco che l’educazione al patrimonio e all'arte può fare la differenza. Per fare ciò non basta lasciare solo alla scuola l'arduo compito. Il processo di educazione al patrimonio deve procedere in contesti diversi  (professionali, di svago, di relazione…) al fine di creare dei cittadini sempre più consapevoli.

Proprio l'idea di un patrimonio culturale come manifestazione dell'identità di una comunità è alla base del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Oggi la missione educativa ed identitaria è portata avanti dai musei, i luoghi per eccellenza destinati a questo ruolo, anche se non sempre sono in grado di adempire alla loro funzione.